0
Il mercato - Giorgio Gaber
0 0

Il mercato Giorgio Gaber

Il mercato - Giorgio Gaber
Il mercato è il demonio
Il mercato è Dio
Il mercato è il demonio
Il mercato è Dio

Il mercato è un mammifero strano
Senza niente di umano
È qualcosa che cresce
Che ogni giorno diventa più grosso
Una crescita abnorme smisurata, tutta forme
Come una donna sempre incinta di se stessa

Il mercato è un neonato opulento
Ossequiato dal mondo
È un bamboccio gonfiato
Che ingrassa anche senza nutrice
Non ha alcun bisogno né di cibo né di sogno
Siamo noi tutti la sua grande incubatrice

La chitarra suonava
Ogni nota passava straziante dal petto e dal cuore
Era un urlo di rabbia
Però stranamente era anche un canto d'amore
Era un ritmo così sconvolgente
Per il corpo e per la mente
E la sala scoppiava di gente e di grande allegria
Quella notte era mia
La chitarra suonava
Era un magico amplesso
Era uno dei rari momenti in cui vivi davvero
E ti senti te stesso
Ti senti te stesso
Ti senti te stesso
Comments (0)
The minimum comment length is 50 characters.
Information
There are no comments yet. You can be the first!
Login Register
Log into your account
And gain new opportunities
Forgot your password?