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Intro (QVC2) - Gemitaiz
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Intro (QVC2) Gemitaiz

Intro (QVC2) - Gemitaiz
[Testo di "Intro (QVC2)"]

[Intro]
Ehi
Senti qua frate', yeah
Quello Che Vi Consiglio Volume Due
Questo è il Gemitaiz
È l'Xtreme, bitch

[Strofa]
Frate', questo è quello che vi consiglio
Una seconda volta è una seconda porta
Che ti fa entrare e ti conforta
Per ogni giornata là fuori che è andata storta
Qua la gente fa paura da come si comporta
Vive con la paura d'esse' sconvolta
La mia non è una logica contorta
Giro da zombie in una città non morta
Non divido la torta, la vita qua è corta
La fiducia non si esporta
E se parla ogni persona che ascolta
Non potranno farci tacere stavolta
A sta' fermo nun ce riesco
Scrivo 'n altro mixtape, lo annuncio e riesco
Cerco sempre di risultare più fresco
Mettendo tutto quello che sento sul testo
Voglio il successo ma non quello di MTV
Con gli ambienti vip
Voglio solo suonare anche in posti identici
Co' la gente mia che ne accennemo venti cì
Hai capito bene, a me me basta quello
Se hai sentito il primo, dovresti già sapello
Te sonamo pe' du' ore ar campanello
Co' 'na bomba lunga come un mattarello
Nun me chiama' fratello, nun me chiama' proprio
Se ancora apri le bocca pe' di' che copio
Tutto quello che so è che c'ho un flow
Che tu nun lo vedi manco co' 'r telescopio
L'unica cosa che ve riesce bene è l'odio
Ve consiglio di guardare bene il podio
Perché voi non lo rivedrete mai
Finché c'è Gemitaiz (Ayy)
Me sveglio sempre co' l'amaro in bocca
Sperando che qualche denaro imbocca
Ma vado a perde' e sto al verde
A me le coperte non c'è nessuno che me le rimbocca
Vado avanti da solo come un orfano
Co' mezz'etto e quattro birre nel cofano
Me ne fotto di quello di cui m'incolpano
Sperando che 'sti cazzo de dischi li comprano
Faccio il rap, quello delle rime a mitraglietta
È meglio che te tieni ogni rima stretta
Perché gli ultimi, frate', li ho uccisi in fretta
Dopo un live vostro la gente si disinfetta
C'è chi mi rispetta e chi mi dà contro
Ma per la merda, frate', sono già pronto
Quello di cui parlo non è un racconto
Vuoi saperne di più, fammi un acconto
È tutto un affronto e tu vuoi il parere
Mentre qui è soltanto un ricadere
Un depresso in mezzo a comici vari
E chi dice il vero lo mettono ai domiciliari
Uso la voce per dire come stanno i fatti
De' disagi dell'amici e come stanno fatti
Che la musica qua la vogliamo in quattro gatti
E a stare fermi stiamo diventando matti
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