[Testo di "Non sappiamo"]
[Ritornello]
Vivo della vita che c'ho
Quindi scrivo della vita che so
Vivo della vita che c'ho
Quindi scrivo della vita che so
Vivo della vita che c'ho
Quindi scrivo della vita che so
Vivo della vita che c'ho
Quindi scrivo della vita che so
[Strofa 1]
Non so cosa si prova a fare i ricchi
Ma so quanto fa male l'invidia, più la tua testa quando ce la picchi
Di conseguenza non so se sono in rosso
Questo perchè spendo il grosso non appena posso
Non so per chi lavoro se la vuoi tutta
Ma so quanta gente alla frutta qui dentro si butta
So che è tempo per un cambiamento
E so benissimo che pensi che 'sto disco ci sta un pò più dentro
Del resto io stesso mi accorgo di capirci meno
Più pesto più stresso, mi tolgo adesso forse è meglio
Non lo so e non saprò mai cosa perdo
Nel vivermi di fatto un'esistenza che è uno scherzo
Non fumo ganja, non prendo droghe, non vado altrove
Ma guardo questo sole non capisco come
Perché almeno non mento e non fingo
E ciò che il tempo mi ha lasciato, che vuoi, lo tengo e lo stringo
Dovevo fare più vacanze quando avevo l'età
Dovevo andare via, comprarmi casa là
Dovevo farmi una collana più spessa
Perché quella che ho adesso è vecchia e non mi interessa
Dovevo farmi un po' di dorso in palestra
Perché quello di adesso se alzo un peso mi si spezza
Dovevo farmi una pista di bamba
Mettermi il tanga, imporre uno standard, sì
Dovevo sono il b-boy con il senno del poi
La mia poltrona è per due come Murphy ed Aykroyd
Sono fiero possessore
Di una fidanzata superiore, del suo posteriore
Di un campionatore, di un televisore
Di un impianto in macchina che spinge finché muore
Delle conoscenze more delle vecchie scuole
Di reminiscenze di qualcosa di migliore
Suore più troie, milioni di milioni di parole
Pensavate che Bus non avesse più strofe
Pensavate che Dees non avesse più steels
[Ritornello]
Vivo della vita che c'ho
Quindi scrivo della vita che so
Vivo della vita che c'ho
Quindi scrivo della vita che so
Vivo della vita che c'ho
Quindi scrivo della vita che so
Vivo della vita che c'ho
Quindi scrivo della vita che so
[Strofa 1]
Non so cosa si prova a fare i ricchi
Ma so quanto fa male l'invidia, più la tua testa quando ce la picchi
Di conseguenza non so se sono in rosso
Questo perchè spendo il grosso non appena posso
Non so per chi lavoro se la vuoi tutta
Ma so quanta gente alla frutta qui dentro si butta
So che è tempo per un cambiamento
E so benissimo che pensi che 'sto disco ci sta un pò più dentro
Del resto io stesso mi accorgo di capirci meno
Più pesto più stresso, mi tolgo adesso forse è meglio
Non lo so e non saprò mai cosa perdo
Nel vivermi di fatto un'esistenza che è uno scherzo
Non fumo ganja, non prendo droghe, non vado altrove
Ma guardo questo sole non capisco come
Perché almeno non mento e non fingo
E ciò che il tempo mi ha lasciato, che vuoi, lo tengo e lo stringo
Dovevo fare più vacanze quando avevo l'età
Dovevo andare via, comprarmi casa là
Dovevo farmi una collana più spessa
Perché quella che ho adesso è vecchia e non mi interessa
Dovevo farmi un po' di dorso in palestra
Perché quello di adesso se alzo un peso mi si spezza
Dovevo farmi una pista di bamba
Mettermi il tanga, imporre uno standard, sì
Dovevo sono il b-boy con il senno del poi
La mia poltrona è per due come Murphy ed Aykroyd
Sono fiero possessore
Di una fidanzata superiore, del suo posteriore
Di un campionatore, di un televisore
Di un impianto in macchina che spinge finché muore
Delle conoscenze more delle vecchie scuole
Di reminiscenze di qualcosa di migliore
Suore più troie, milioni di milioni di parole
Pensavate che Bus non avesse più strofe
Pensavate che Dees non avesse più steels
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