Postumi Ugo Crepa

[Testo di "Postumi"]

[Strofa 1]
C'ho messo noi in tera di hard disk, una vita intera a scordarti
Unghie come artigli, quanto c'ho messo a spogliarti
Le parole sono appigli, io provo a non ascoltarti
Ma cosa vuol dire essere artisti se non soffrire per gli altri?
Mi faccio male ma per il mio bene
È un paradosso, ci pensi, no, baby?
Come quando dico a pa': "Smetti di bere" e poi scendo a bere
Come credere a quelle bugie che mi dico sperando diventino vere
Come riderе in faccia alla vita che è triste, però mi ricorda quеl meme
Là, sì, mi capita scambiare i lunedì coi sabati
Di dare un senso ai semafori, di rispondere con gli aforismi
Sì, mi capita e mi dispiace se capiti
Quando ci flirto con l'apatia, faccio serata con gli alibi, ma sai

[Ritornello]
Non so quando passerà (Passerà)
Ma lascia stare, lo sai che non parlo mai di me (Non parlo mai di me)
Ho soltanto voglia di (Voglia di)
Dirmi la verità senza quei "ma" e i "dipende"
Come se poi potessi urlare tutto il silenzio
Credere in quello che è giusto, il vino buono, il sesso
Tutto quello che m'hai tolto e tutto l'amore che ho messo
Non lo so se basterà