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Ultimo piano - Dani Faiv
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Ultimo piano Dani Faiv

Ultimo piano - Dani Faiv
[Testo di "Ultimo piano"]

[Strofa 1]
Partito dal piano terra, non c'era neanche una scelta
Adesso la vista è stupenda, ma fa paura l'altezza
So che non cambierò aria, qua non c'è vento che tenga
Ho quattro pali per lato, sembro una tenda tedesca
Se mi cerchi, non c'è campo perché non c'è partita
Se cerchi la novità, non c'è più, è partita
Geometria di famiglia dentro il cerchio della vita
E non seguo i punti, riesco a attraversare la linea
Fratelli brillano, Quasar, con me che brindano in strada
Buttano l'alcol per terra, l'acqua non sanno sprecarla
Son stato preso e buttato, ma ogni volta mi rialzavo
Apprezzo di più la cornice se non mi è chiaro il quadro
Non fotto coi finti, non parlo a certi individui
Per questo all'ultimo piano sto solo con i miei amici
Do peso a stile e cultura, mantengo i giusti equilibri
Ho speso sia per collane che per collane di libri

[Ritornello]
Se cadi dall'Olimpo, sai, ti puoi ferire
Non posso più salire il cielo, è troppo lontano
Tra il click ed il bang, lo yin e lo yang
Posso solo buttarmi se sono all'ultimo piano
Sto all'ultimo piano, i piedi sul bordo
Non posso più salire il cielo, è troppo lontano
Il cielo resta il limite da superare
Posso solo buttarmi se sono all'ultimo piano
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