PROMETAZIN P38

[Testo di "Prometazin"]

P38 la gang

[Strofa 1: Yung Stalin]
In alto dal cielo a guardare sti stronzi che muoion di fame (fame)
Bisogni e passioni al catrame per rivendicare il reale
Di questo male
Letame spezzato all'altare come fosse pane
Lame all'infame che cerca grane
Prolet con le collane
Esplodono urla nel cranio, la mia gabbia d'acciaio
Psicosi attenuate ingoiando pasticche all'uranio
Croci al contrario
Orgoglio operaio, lo sbirro è un sicario
Bacio le guance di cristo e mi impicco in diretta nel tuo notiziario
Sta merda resta un calvario
Sparo a Brumotti (Brumotti)
La droga se vuoi la compri in sti posti
Soliti giorni
Non ho più eros bevo Ramazzotti
Pacchi di soldi
Pacchi di pane e biscotti
Non sai con chi fotti
Tua mamma piange se ascolti dead trotsky
Stacco il tuo scalpo lo vendo al dettaglio
E controllo quelle marionette (yah)
Sono Hannibal Lecter (yah)
Sparo sulle camionette
Il letto è il mio ring, la lady è in manette con solo gli slip
Implora baci e carezze
Ma ho solo cinquanta fialette di pro-pro-pro-pro
(pro pro pro pro)