Io mi chiamo nino e ho dieci anni vivo in più di mille periferie
Ho parenti neri, bianchi e gialli e ogni giorno subisco soverchierie
La mia storia è un grido su bocche mute
Una di quelle storie taciute
Io mi chiamo Nino e tu devi ascoltarmi è
Da quando esisto che su di me
Alzano la voce e anche le mani
Il male che fa dentro tu non sai quant'è
La mia storia è un grido che non ha
Fine da quanto tempo io sento dire
Non possiamo chiudere gli occhi, guarda li cosa succede
Non possiamo chiudere gli occhi, dillo a chi non vuole vedere
Il risveglio delle conoscenze più non tarderà
Sarà questa la notizia sconvolgente quando arriverà
Sono vostra madre e mi chiamo terra
Vi ho cresciuti tutti quanti, io
Ricordate un tempo com'ero bella
Prima che deturpassero il volto mio
La mia storia è un grido di sofferenza
In mezzo a troppa indifferenza
Non possiamo chiudere gli occhi, guarda li cosa succede
Non possiamo chiudere gli occhi, dillo a chi non vuole vedere
Ho parenti neri, bianchi e gialli e ogni giorno subisco soverchierie
La mia storia è un grido su bocche mute
Una di quelle storie taciute
Io mi chiamo Nino e tu devi ascoltarmi è
Da quando esisto che su di me
Alzano la voce e anche le mani
Il male che fa dentro tu non sai quant'è
La mia storia è un grido che non ha
Fine da quanto tempo io sento dire
Non possiamo chiudere gli occhi, guarda li cosa succede
Non possiamo chiudere gli occhi, dillo a chi non vuole vedere
Il risveglio delle conoscenze più non tarderà
Sarà questa la notizia sconvolgente quando arriverà
Sono vostra madre e mi chiamo terra
Vi ho cresciuti tutti quanti, io
Ricordate un tempo com'ero bella
Prima che deturpassero il volto mio
La mia storia è un grido di sofferenza
In mezzo a troppa indifferenza
Non possiamo chiudere gli occhi, guarda li cosa succede
Non possiamo chiudere gli occhi, dillo a chi non vuole vedere
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