Castigo Guè (Ft. FatFatCorfunk)

[Testo di "Castigo"]

[Strofa 1: Guè Pequeno]
Castigo di Dio (Mio Dio)
Con questa remore ficcata nel femore, dico addio (Addio)
Senso di colpa spolpa quando fai del male (Sì)
Non avrei mai voluto fare del male (No)
Mi spiace che siamo arsi dentro 'sta benzina
E tra il farsi e il da farsi ho scelto la prima
Cerco la catarsi, una nota e una rima
Sono organi sparsi, nulla è come prima (Nulla)
Sai che l’uomo è il più bastardo e mi uccide per sport
Quando sarò un cane solo me ne ricorderò
Nessuno passa alla storia senza essere un infame (Infame)
Ma la memoria rimane
Non so chi mi potrà toccare come hai fatto tu (Chi)
Chi mi potrà strappare il cuore e poi mandarlo giù (Chi)
Mi sento come sangue e ferro, io stoppo il kung fu
Scendo a prendere le paglie e poi non torno più (Mai più)
È un aborto contorto, un figlio di puttana con torto
Un morto ad occhio aperto, mi brucia il petto
Un insetto, lo stomaco è infetto
Per la merda che ho fatto

[Ritornello: Guè Pequeno & FatFatCorfunk]
Per dare orrore e terrore non serve Stephen King
Stanotte sono Gué e FatFat a darti street swing
Storie dal lato sinistro (Sinistro)
In attesa del castigo di Cristo (Cristo)