[Testo di "Borondong" ft. Benni & John Princekin]
[Strofa 1: Woof Riot]
Qui ti raccontano di tutto e tutto sembra roba vera
Danno il frutto nucleare, diritto dai social media
Potenza di fuoco, livello specie aliena, imprigiono un mondo distrutto in olio su tela
L'apologia dell’informazione ha chiare vedute, udite, resistenza umana guida razze sconosciute
Non esistono le regole, mai esistite
L'audience, è dinamite e miete vittime impazzite
[Strofa 2: Benni]
Venti stellari ci precedono, disseminano attesе lungo i nostri passi, noi ciechi del ricordo
Abbiamo stanze vuotе d'addobbare dentro al corpo, rime serrate che stordiscono colpo su colpo
Testi dannati profanati dall'antica chiesa, sapere dentro agli occhi nostri quanta vita pesa
Mi si aprono portali dalla bocca sotto questa luna, il buio ci accomuna, l'armata si raduna
[Ritornello]
Gelo nel mio cuore, non sento più il dolore
Dentro è tutto gigante, dentro è tutto gigante
Gelo nel mio cuore, non sento più il dolore
Dentro è tutto gigante, dentro è tutto gigante
[Strofa 3: John Princekin]
Non puoi vederla dentro questa pelle un'anima ribelle posseduta dalle stelle
Sette sorelle libere sedute a un tavolo indagano lo scibile oltre il limite del diavolo e geishe dell'atomo
Ombre fra la nebbia quando piove, litri di parole, un vortice nell'occhio aperto come Giove
Fissano il cielo da fosse scavate nel cortile
Con mezze facce spaccate da colpi di fucile
[Strofa 1: Woof Riot]
Qui ti raccontano di tutto e tutto sembra roba vera
Danno il frutto nucleare, diritto dai social media
Potenza di fuoco, livello specie aliena, imprigiono un mondo distrutto in olio su tela
L'apologia dell’informazione ha chiare vedute, udite, resistenza umana guida razze sconosciute
Non esistono le regole, mai esistite
L'audience, è dinamite e miete vittime impazzite
[Strofa 2: Benni]
Venti stellari ci precedono, disseminano attesе lungo i nostri passi, noi ciechi del ricordo
Abbiamo stanze vuotе d'addobbare dentro al corpo, rime serrate che stordiscono colpo su colpo
Testi dannati profanati dall'antica chiesa, sapere dentro agli occhi nostri quanta vita pesa
Mi si aprono portali dalla bocca sotto questa luna, il buio ci accomuna, l'armata si raduna
[Ritornello]
Gelo nel mio cuore, non sento più il dolore
Dentro è tutto gigante, dentro è tutto gigante
Gelo nel mio cuore, non sento più il dolore
Dentro è tutto gigante, dentro è tutto gigante
[Strofa 3: John Princekin]
Non puoi vederla dentro questa pelle un'anima ribelle posseduta dalle stelle
Sette sorelle libere sedute a un tavolo indagano lo scibile oltre il limite del diavolo e geishe dell'atomo
Ombre fra la nebbia quando piove, litri di parole, un vortice nell'occhio aperto come Giove
Fissano il cielo da fosse scavate nel cortile
Con mezze facce spaccate da colpi di fucile
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