[Testo di "La mia città (Acoustic)" ft. Dargen D'Amico]
[Strofa 1: Daniele Vit]
Che cosa c'è di male
Lontano dalla mia città
Ormai sembra normale
Lontano dalla mia città
Sogno una vita diversa
E voglio la serenità
Tra gente cosi diversa
E gente che mi mancherà
[Ritornello: Daniele Vit]
Palazzi, strade, marciapiedi il mio solito Hotel
Mia madre con mio padre cosa penseranno di me?
Palazzi, strade marciapiedi la mia donna che è là
Mi chiede "come va?" rispondo "passerà" ma..
Io ce la farò...
Via dalla mia città
[Strofa 2: Daniele Vit]
È comoda la vita
Seduto sopra un Eurostar
In prima classe o in prima linea
Mi spingo oltre la mia città
Negli occhi ho la speranza
E il fuoco dentro l'anima
Io sono anima e corpo
Di una vita non in vendita
[Strofa 1: Daniele Vit]
Che cosa c'è di male
Lontano dalla mia città
Ormai sembra normale
Lontano dalla mia città
Sogno una vita diversa
E voglio la serenità
Tra gente cosi diversa
E gente che mi mancherà
[Ritornello: Daniele Vit]
Palazzi, strade, marciapiedi il mio solito Hotel
Mia madre con mio padre cosa penseranno di me?
Palazzi, strade marciapiedi la mia donna che è là
Mi chiede "come va?" rispondo "passerà" ma..
Io ce la farò...
Via dalla mia città
[Strofa 2: Daniele Vit]
È comoda la vita
Seduto sopra un Eurostar
In prima classe o in prima linea
Mi spingo oltre la mia città
Negli occhi ho la speranza
E il fuoco dentro l'anima
Io sono anima e corpo
Di una vita non in vendita
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