[Strofa 1: Bernardo Mattioni]
Troppo tempo
Ho un problema qua, chiamo ma non rispondono
(?)Dormo(?) accanto a una mantide che non sa
Decapitare il proprio vero amore
Non ho fede, è più facile illudersi con un dio chimico
E ho imparato a volare ed è normale aspettarsi uno schianto in grande stile
La mia velocità è eternamente in crescita costante
Non so da dove vengo né dove andrò
Ma lo farò in un attimo.. attimo.. attimo già passato!

[Strofa 2: Rancore]
I venti strisciano tra loro e fanno i turbini..
I nembi sfregano e legano i tuoni e i fulmini
C’è, c’è sempre chi osserva le pause mentre tu ti affretti
C’è, c’è sempre chi osserva le cause e anticipa gli effetti
C’è sempre un po’ troppa magia dentro gli oggetti
C’è la forza data dallo sforzo che è in te!
C’è sempre un po’ troppa utopia
Forse non reggi l’energia data dalla troppa entropia
Guidata da un’umanità spietata
Non sempre il serpente dà una schienata
La spiritualità schedata
Crea una verità schierata
E il resto è eresia, voi non cercate adesso di togliermi via
Tanto la colpa tremenda la tengo che è mia
Finché poi tutta la vita mi si riavvia
Poi scoprirò che anche il pensiero è un passeggero in ferrovia
Ma senza poesia, bloccato quanto in Antartide un dinosauro
Nel fuoco una mantide che cerca il fresco
E se il pensiero fosse un affresco
E l’avessero messo a restauro per un dio infallibile ed un cielo pazzesco?
Comments (0)
The minimum comment length is 50 characters.
Information
There are no comments yet. You can be the first!
Login Register
Log into your account
And gain new opportunities
Forgot your password?