L’Avvoltoio Caparezza

[Testo di "L'Avvoltoio"]

[Strofa 1]
Mi giro e rigiro, svelto, sudore sul volto
Ascolto il gallo che nell'albeggiare inizia a cantare: "Chicchiricchicchiricchì"
Fuori da qui c'è un clima che in un momento
Mi sembra di vivere un film di Dario Argento
Gli zombie sorgono dal suolo, vanno al lavoro
E non è un miraggio
Fuggi al loro passaggio e non li guardare che è peggio
Fanno pena, legati alla loro catena quotidiana
Ostaggi di un figlio-o di puttana
È un avvoltoio che ti comanda, zombie, lo so che ti rompi
Ma è lui che ti dà il lavoro e non lo cambi, ti arrendi
E ti sorprendi quando lo difendi
Non ti rendi conto che l'avvoltoio è sempre pronto, oh
È in agguato e tu sei cibo per il suo palato
E se ti fermi e chiedi aiuto sei perduto, fottuto
Sei caduto nel deserto, sei morto, oramai sono cazzi tuoi (Noo!)

[Ritornello]
Senti l'avvoltoio mo che pezzo che ti fa
Senti l'avvoltoio mo che pezzo che ti fa
Senti l'avvoltoio mo che pezzo che ti fa
Senti l'avvoltoio mo che pezzo che ti fa