[Testo di "Kawasaki" ft. Il Tre]
[Intro: Ozymandias]
Ozy, Il Tre
[Strofa 1: Ozymandias]
Yo, perché lo continuo a fare non capisco
Quando fumo resto fermo, stoccafisso
Quando rappi è come quando fai 'na canna fatta male
Dopo te lo dimo e dai la colpa al filtro
Vedo 'sto coglione che rappa d'anni
Si vanta nei suoi pezzi che spaccia grammi
Ma nella vita vera è un povero perdente perchè dentro questa scena frate' fa l'attaccapanni
Non ha da darmi ciò di cui ho bisogno
I rapper con la base, frate', sono un binomio
Solo grazie a queste rime nutro il mio demonio
Frate' mica lo faccio per avere un encomio
Vieni con noi frate' che facciamo l'arte
Vediamo quella meta che non è distante
Poi buttiamo carte, famo mille canne
Tutte queste rime frate' non so rivelarle
Ma dai fra', brrr brrr
Tu me lo dici ma mica lo pensi
Oggi i poeti non rimano versi
Oggi i poeti si pippano pezzi
Tu mi ripeti che devo cambiare, peccato che non è la testa mia
Non retrocedo, rinuncio alla mia libertà per la pace, sì: Beccaria
Sono una Jordan, tu sei un mocassino
Anzi peggio, sì, un sandalo col calzino
Giro questa canna che è la prima al giro
E dopo te la busso che sei un rimastino
Ne fumo ventimila, tanto mica stiro
Anzi, il problema è che manco sale
Non riuscemo più nemmeno a sfattonare
Ora la mia droga, frate', è se vado a suonare, yo
[Intro: Ozymandias]
Ozy, Il Tre
[Strofa 1: Ozymandias]
Yo, perché lo continuo a fare non capisco
Quando fumo resto fermo, stoccafisso
Quando rappi è come quando fai 'na canna fatta male
Dopo te lo dimo e dai la colpa al filtro
Vedo 'sto coglione che rappa d'anni
Si vanta nei suoi pezzi che spaccia grammi
Ma nella vita vera è un povero perdente perchè dentro questa scena frate' fa l'attaccapanni
Non ha da darmi ciò di cui ho bisogno
I rapper con la base, frate', sono un binomio
Solo grazie a queste rime nutro il mio demonio
Frate' mica lo faccio per avere un encomio
Vieni con noi frate' che facciamo l'arte
Vediamo quella meta che non è distante
Poi buttiamo carte, famo mille canne
Tutte queste rime frate' non so rivelarle
Ma dai fra', brrr brrr
Tu me lo dici ma mica lo pensi
Oggi i poeti non rimano versi
Oggi i poeti si pippano pezzi
Tu mi ripeti che devo cambiare, peccato che non è la testa mia
Non retrocedo, rinuncio alla mia libertà per la pace, sì: Beccaria
Sono una Jordan, tu sei un mocassino
Anzi peggio, sì, un sandalo col calzino
Giro questa canna che è la prima al giro
E dopo te la busso che sei un rimastino
Ne fumo ventimila, tanto mica stiro
Anzi, il problema è che manco sale
Non riuscemo più nemmeno a sfattonare
Ora la mia droga, frate', è se vado a suonare, yo
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