[Testo di "Dolce Paranoia"]
[Strofa 1: Jake La Furia]
Mangiami il cuore, come un'esecuzione
Dammi il senso di colpa nel nome del Signore
Catene d'oro stringono, aumentano la tensione
Fra', mi rendono schiavo della furia dentro al mio nome
Ne bevo uno di troppo e perdo l'affetto
Non esagero: se penso che la tiro già il cuore mi esce dal petto
Fra', è la rabbia che mi dà la fame
Siamo come madre e figlio: puoi tagliare il cordone, non il legame
Il peso delle mie storie che resti sul mio Tanita
Non di un ragazzino che vuole vivere la mia vita
Non voglio pesi per una generazione che è coi pesi
Fra', i bravi ragazzi compresi
È quando chiudi gli occhi che li senti, tornano a prenderti
Incassano i crediti dei vincenti
Se hai fatto merda, il sapore torna tra i denti
È peggio se fai come i corleonesi e non ti penti
Tengo le spalle sul muro se giro gli angoli
Ho paura che la vita mi abbracci e dopo mi strangoli
Scrivo, so che i miei tempi non hanno le ali degli angeli
Ma vivo, preferisco pentirmi che rimpiangerli
Ogni amicizia profonda si paga cara
La testa e la para, quando punta la canna e spara
Spiano i miei fantasmi la notte
Se la dolce paranoia sale sopra il mio letto e mi fotte
[Strofa 1: Jake La Furia]
Mangiami il cuore, come un'esecuzione
Dammi il senso di colpa nel nome del Signore
Catene d'oro stringono, aumentano la tensione
Fra', mi rendono schiavo della furia dentro al mio nome
Ne bevo uno di troppo e perdo l'affetto
Non esagero: se penso che la tiro già il cuore mi esce dal petto
Fra', è la rabbia che mi dà la fame
Siamo come madre e figlio: puoi tagliare il cordone, non il legame
Il peso delle mie storie che resti sul mio Tanita
Non di un ragazzino che vuole vivere la mia vita
Non voglio pesi per una generazione che è coi pesi
Fra', i bravi ragazzi compresi
È quando chiudi gli occhi che li senti, tornano a prenderti
Incassano i crediti dei vincenti
Se hai fatto merda, il sapore torna tra i denti
È peggio se fai come i corleonesi e non ti penti
Tengo le spalle sul muro se giro gli angoli
Ho paura che la vita mi abbracci e dopo mi strangoli
Scrivo, so che i miei tempi non hanno le ali degli angeli
Ma vivo, preferisco pentirmi che rimpiangerli
Ogni amicizia profonda si paga cara
La testa e la para, quando punta la canna e spara
Spiano i miei fantasmi la notte
Se la dolce paranoia sale sopra il mio letto e mi fotte
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