[Testo di "ZONA" ft. Emis Killa]
[Strofa 1: Jamil]
Penso a quanti sbatti ho fatto in zona (Sì)
Che ho sempre vissuto qua a Verona
La lascio solamente qualche ora
Ritorno con dei fiori e mi perdona (Okay)
Sono innamorato dei suoi posti
Fare finta che sia tutto quanto nostro
In ogni quartiere ho uno dei nostri
Mi basta una chiamata, è tutto a posto
Giravamo col bus ora giriamo in taxi (Giriamo in taxi, giriamo in taxi)
Ho girato i miei video sotto tutti i palazzi (Tutti i palazzi, tutti i palazzi)
Siamo nati qua sotto (Oh, oh)
Con lo stesso giubbotto (Oh, oh)
Siamo in dieci in salotto (Oh, oh)
A fumare un po' troppo (Oh, oh)
Mi conosce tua ma', tuo pa'
Mi conosce tua no', tua so'
All'asilo con Gio, con Gia
Alle medie con Mo, con Ya
Do la colpa a San Vito, il suo mito
Che mi ha reso un bandito fornito
Muovo un pacco farcito, cucito
Quando assaggi col dito, capito
Baida è il nome per questo e tu, tu non fare il mio nome
La mia faccia su un manifesto e giro con le stesse persone
Con gli stessi amici di allora, ancora fuori a una certa ora
Anche se il mondo fuori ci ignora, aspettando il tempo migliora, okay
Pensa te, pensa che stavo a casa di quello a fare quello
Tanto si sa cosa si fa che, se entravano in casa, sai che macello
Questo è quello che comporta
Butteremo tutto nel cesso quando busseranno alla porta
[Strofa 1: Jamil]
Penso a quanti sbatti ho fatto in zona (Sì)
Che ho sempre vissuto qua a Verona
La lascio solamente qualche ora
Ritorno con dei fiori e mi perdona (Okay)
Sono innamorato dei suoi posti
Fare finta che sia tutto quanto nostro
In ogni quartiere ho uno dei nostri
Mi basta una chiamata, è tutto a posto
Giravamo col bus ora giriamo in taxi (Giriamo in taxi, giriamo in taxi)
Ho girato i miei video sotto tutti i palazzi (Tutti i palazzi, tutti i palazzi)
Siamo nati qua sotto (Oh, oh)
Con lo stesso giubbotto (Oh, oh)
Siamo in dieci in salotto (Oh, oh)
A fumare un po' troppo (Oh, oh)
Mi conosce tua ma', tuo pa'
Mi conosce tua no', tua so'
All'asilo con Gio, con Gia
Alle medie con Mo, con Ya
Do la colpa a San Vito, il suo mito
Che mi ha reso un bandito fornito
Muovo un pacco farcito, cucito
Quando assaggi col dito, capito
Baida è il nome per questo e tu, tu non fare il mio nome
La mia faccia su un manifesto e giro con le stesse persone
Con gli stessi amici di allora, ancora fuori a una certa ora
Anche se il mondo fuori ci ignora, aspettando il tempo migliora, okay
Pensa te, pensa che stavo a casa di quello a fare quello
Tanto si sa cosa si fa che, se entravano in casa, sai che macello
Questo è quello che comporta
Butteremo tutto nel cesso quando busseranno alla porta
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