[Intro]
Non ci resta che l'odio
Non ci resta che l'odio
Eh, eh, eh
Salmo Lebon, eh
Check, check
[Strofa 1]
Mi capita di stare anche peggio, ma di che parli?
Parlo da solo, dovrei preoccuparmi?
Ho paura di svegliarmi domani, cosciente
E sapere che non c'è il seguente, forse
Sapessi quante ne ho fatte di corse
E tutti questi anni di "Avrei dovuto"
"Potevo", "Dovevo", "Volevo", "Se fosse"
O se magari avessi avuto una faccia normale
Senza problemi per socializzare
Per come vivo è un fatto istintivo
Scrivo versi per i presi male
Amo il senso dell'odio, corroso
Come chi sa che non sarà mai famoso
Ma per famoso tu che cosa intendi?
In Italia è inteso per quanto ti vendi
Il principio di chi suona
È stare in parallelo alla linea di ciò che funziona
Potremo essere diversi
A me basta vedervi sotto il palco a cantare i miei versi
Ho l'acqua alla gola
A scuola dormivo fino all'ultima ora
Non ho mai aperto gli occhi da allora
Sognavo di fare l'universitario dopo il diploma
Forse
Sapessi quante ne ho fatte di corse
E se l'odio fosse una marca sarei sicuramente l'endorser
Vedrei il mio nome sopra le borse
Odio chi prende tutto sul serio
Troppo sul serio, troppo sul serio
E ti guardano strano
Solo perché riesco a cambiarti la traccia allo stereo
Non ci resta che l'odio
Non ci resta che l'odio
Eh, eh, eh
Salmo Lebon, eh
Check, check
[Strofa 1]
Mi capita di stare anche peggio, ma di che parli?
Parlo da solo, dovrei preoccuparmi?
Ho paura di svegliarmi domani, cosciente
E sapere che non c'è il seguente, forse
Sapessi quante ne ho fatte di corse
E tutti questi anni di "Avrei dovuto"
"Potevo", "Dovevo", "Volevo", "Se fosse"
O se magari avessi avuto una faccia normale
Senza problemi per socializzare
Per come vivo è un fatto istintivo
Scrivo versi per i presi male
Amo il senso dell'odio, corroso
Come chi sa che non sarà mai famoso
Ma per famoso tu che cosa intendi?
In Italia è inteso per quanto ti vendi
Il principio di chi suona
È stare in parallelo alla linea di ciò che funziona
Potremo essere diversi
A me basta vedervi sotto il palco a cantare i miei versi
Ho l'acqua alla gola
A scuola dormivo fino all'ultima ora
Non ho mai aperto gli occhi da allora
Sognavo di fare l'universitario dopo il diploma
Forse
Sapessi quante ne ho fatte di corse
E se l'odio fosse una marca sarei sicuramente l'endorser
Vedrei il mio nome sopra le borse
Odio chi prende tutto sul serio
Troppo sul serio, troppo sul serio
E ti guardano strano
Solo perché riesco a cambiarti la traccia allo stereo
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