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Il mio consiglio - Articolo 31 (Ft. Grido & Thema)
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Il mio consiglio - Articolo 31 (Ft. Grido & Thema)
[Testo di "Il mio consiglio" ft. Grido & Thema]

[Intro]
Lei è vestito da cucurucù, Busnaghi. Gliel'ha mai detto qualcuno che lei si veste da cucurucù? Glielo dico io, Busnaghi, lei è vestito da cucurucù, lei deve imparare il rispetto, Busnaghi, lei deve confessare le sue colpe. Io la mando dentro Busnaghi, io le faccio finire i suoi giorni in galera

[Strofa 1: Thema]
Non so chi le abbia dato il mio nome
Chi sia stato l'infame, ora mi faccia parlare, dunque
Non può capire quella sera cosa m'è successo
C'è che resto in panne, in questo posto, entro
Bevo un po' confesso, passo ore dimenticando
Il guasto in compagnia di un mezzo cesso
Messo male, fisso i suoi occhi e ci provo
Faccio due lingue e mi trovo la tipa vuol farmi un 'chino
Cazzo agente, vorrei vedere lei nei miei panni
Un ubriaco dentro un club di diciottenni
Ricordo a un certo punto arriva un'amica di lei
Si catapulta tra noi e quanto figa non sai
Lo sai sbir- agente poi cosa mi dice?
"Dai su facciamolo in tre, so che ti piace"
Ma nell'aria una voce mo mi diceva fattele
Messo com'ero sicuro ero pronto per concludere
Con una mano sopra il culo di una, l'altra con me limonava
Pensavo cazzo che sera, quando una luce richiama
Il mio sguardo verso una torcia
Sulla mia faccia in fissa al polso scatta la manetta
Per una dritta ora in 'sta stanza accusato
Per una mano sul culo di aver ucciso la decenza
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