[Testo di "Non sei tu" ft. Axos]
[Intro]
(No, non sei tu)
(No, non sei tu)
(No, non sei tu)
(No, non sei tu)
Ah, non sei tu
Non sei tu
[Strofa 1]
Mi spiace, Dio ti lascio, ma non sei tu
Rimaniamo amici, dai, no, non sei tu
Lo sai, qualcosa sta cambiando, come sei giù
Rimango se fai ciò che ti comando come Gesù
Facile, no?
Io che ti prego da un po' penso
Ho ascoltato di meno mio padre
Di quanto ho parlato con il tuo silenzio, e allora
Non dico: "Quando c'era lui", ma: "Quando c'era Louis"
Ok, non giro con i negri, sì, ma giro con i bui
Giro con i bui, giro con i
Veri con i finti nomi, ferri veri, mozziconi, muori con i
Tuoi fratelli, la famiglia quella buona grida come a Telenova
Dopo te le suona, Morricone, ah
Con tutti 'sti pollici, fra', posso farci un TV (Huh, huh)
Con tutti 'sti polli ci possiamo aprire un fast food
Guerra dell'oppio, Massoud
E dovreste vederci sputare sangue
Dovreste adorare questa finezza
E a lei come spiego quand'è pesante
Che è lavoro se guardo dalla finestra?
Ma come si fa se non fa per me?
Ricordo in quartiere che fame c'è
Ora fisso le bolle della Perrier
So che chi fa da se, qui Fabergé
Questo fa ancora il gabber, God damn
L'amico misto di Gaber e Gabin
Questa mette la guepière per il Gaston, beve come Gascoigne
Tutta messa dice: "Voglio un house con il garden"
Scrivo la mia trama, qui non c'è destino (No)
Senza lode, senza infamia, quinto Celestino (No)
Non vi lascio senza niente se ci stiro (Se ci stiro)
Se mi guardo bene intorno c'è chi stimo, ma
[Intro]
(No, non sei tu)
(No, non sei tu)
(No, non sei tu)
(No, non sei tu)
Ah, non sei tu
Non sei tu
[Strofa 1]
Mi spiace, Dio ti lascio, ma non sei tu
Rimaniamo amici, dai, no, non sei tu
Lo sai, qualcosa sta cambiando, come sei giù
Rimango se fai ciò che ti comando come Gesù
Facile, no?
Io che ti prego da un po' penso
Ho ascoltato di meno mio padre
Di quanto ho parlato con il tuo silenzio, e allora
Non dico: "Quando c'era lui", ma: "Quando c'era Louis"
Ok, non giro con i negri, sì, ma giro con i bui
Giro con i bui, giro con i
Veri con i finti nomi, ferri veri, mozziconi, muori con i
Tuoi fratelli, la famiglia quella buona grida come a Telenova
Dopo te le suona, Morricone, ah
Con tutti 'sti pollici, fra', posso farci un TV (Huh, huh)
Con tutti 'sti polli ci possiamo aprire un fast food
Guerra dell'oppio, Massoud
E dovreste vederci sputare sangue
Dovreste adorare questa finezza
E a lei come spiego quand'è pesante
Che è lavoro se guardo dalla finestra?
Ma come si fa se non fa per me?
Ricordo in quartiere che fame c'è
Ora fisso le bolle della Perrier
So che chi fa da se, qui Fabergé
Questo fa ancora il gabber, God damn
L'amico misto di Gaber e Gabin
Questa mette la guepière per il Gaston, beve come Gascoigne
Tutta messa dice: "Voglio un house con il garden"
Scrivo la mia trama, qui non c'è destino (No)
Senza lode, senza infamia, quinto Celestino (No)
Non vi lascio senza niente se ci stiro (Se ci stiro)
Se mi guardo bene intorno c'è chi stimo, ma
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