Vivere Da Morto Il Tre

[Testo di "Vivere Da Morto"]

[Intro]
No, frate', non ci sto
Sono schiavo di me stesso, sì, ma oggi no
Quindi escogito un piano logico
Perché a vivere da morto, giuro, non ci sto

[Ritornello]
No, frate', non ci sto
Sono schiavo di me stesso, sì, ma oggi no
Quindi escogito un piano logico
Perché a vivere da morto, giuro, non ci sto (Nah, nah)
No, frate', non ci sto
Sono schiavo di me stesso, sì, ma oggi no
Quindi escogito un piano logico
Perché a vivere da morto, giuro, non ci sto (Nah, nah)

[Strofa 1]
Ehi, ehi, dai, mettiti in fila, metto la prima
Corro e sparo alla cieca con la mia carabina
La fortuna dicono che gira
Ma spero che il mio turno arriva
Prima che sono morto in cantina
Che poi se ci penso, sono diverso
E nonostante questo quei giudizi li calpesto
Finché ci sto ci resto
Non provare a dire che vivo da disonesto
Vado a caccia dei mentitori e li disinnesco
E non lo puoi nemmeno immaginare
Che cosa si prova a vivere sospeso
Io volevo rinunciare, ma ringrazio mami perché m'ha ripreso
Quando stavo sul fondale che tutto girava male
Io giravo le canne a tutte le ore mentre perdevo mio padre
Le mani tutte sudate, le palpebre devastate
Quel giorno guardai mia madre e le dissi: "Basta cazzate"