[Testo di "Libero"]
- È l'alba
Sul Tevere già si specchia
Ancora assonnato, il sole
Ascolto un eco dolce che mi chiama...
- Nanni, caro, non hai sentito la sveglia?
Ti devi andare a suonare
Per la commissione de Sanremo
Su, movite, bello, ndemo...
- È la vita che chiama me!
- Buongiorno principe!
- Buongiorno avvocato
- Ma 'sto pianista non si vede ancora?
- Eccomi qua, dotto', so' arrivato, eccomi qua...
- Eccolo, eccolo. Segretaria, qual è la prima canzone?
- "Libero" di Domenico Modugno
- E che è? La carica dei seicento?
- Ma questa è scritta così, dottò!
- E va bene, maestro, ma la suoni in modo
Che si possa capire qualche cosa!
- Ohhhhhh!
- Libero!
- Maestro, canti un po' più piano, per favore
Perché fuori si sente tutto
- Ma questa bisogna cantarla così, signorina, eh!
- E allora chiudete le porte e le finestre
- E sia ben chiara una cosa:
Fuori non devono sentire una nota!
- Voglio vivere!
- Beh, poveretto, ha ragione anche lui
Qui dentro si soffoca!
- Apriamo un po' la finestra?
- No! Mettiamo un ventilatore
- Come rondine
Che non vuol tornare al nido
- Ma come? La rondine torna sempre al proprio nido
- Eh già! San Benedetto, rondine sotto il tetto
- Lei stia zitta, che non c'entra niente!
- Ah, per me l'allusione è politica
Qui si vuole accennare ai missili
Che non tornano alla base
- Libero!
- Ancora "libero"?
- E che pretende, che già l'hanno arrestato?
- Voglio andarmene!
- A chi lo dice!
- Libero!
Non cercatemi!
- È assurdo, uno libero che non si vuol far cercare!
- Eh sì, infatti sul giornale non ci sta mica scritto:
"Ragioniere libero non cerca impiego"
- E i ricordi, i ricordi
Gettarli in fondo al mar...
(Driiin!)
- Pronto, chi parla?
- Chi è, signorina?
- È casa Ricordi, dicono, come vi permettete
Di volerli gettare in fondo al mare?
- Ecco la prima grana!
- È l'alba
Sul Tevere già si specchia
Ancora assonnato, il sole
Ascolto un eco dolce che mi chiama...
- Nanni, caro, non hai sentito la sveglia?
Ti devi andare a suonare
Per la commissione de Sanremo
Su, movite, bello, ndemo...
- È la vita che chiama me!
- Buongiorno principe!
- Buongiorno avvocato
- Ma 'sto pianista non si vede ancora?
- Eccomi qua, dotto', so' arrivato, eccomi qua...
- Eccolo, eccolo. Segretaria, qual è la prima canzone?
- "Libero" di Domenico Modugno
- E che è? La carica dei seicento?
- Ma questa è scritta così, dottò!
- E va bene, maestro, ma la suoni in modo
Che si possa capire qualche cosa!
- Ohhhhhh!
- Libero!
- Maestro, canti un po' più piano, per favore
Perché fuori si sente tutto
- Ma questa bisogna cantarla così, signorina, eh!
- E allora chiudete le porte e le finestre
- E sia ben chiara una cosa:
Fuori non devono sentire una nota!
- Voglio vivere!
- Beh, poveretto, ha ragione anche lui
Qui dentro si soffoca!
- Apriamo un po' la finestra?
- No! Mettiamo un ventilatore
- Come rondine
Che non vuol tornare al nido
- Ma come? La rondine torna sempre al proprio nido
- Eh già! San Benedetto, rondine sotto il tetto
- Lei stia zitta, che non c'entra niente!
- Ah, per me l'allusione è politica
Qui si vuole accennare ai missili
Che non tornano alla base
- Libero!
- Ancora "libero"?
- E che pretende, che già l'hanno arrestato?
- Voglio andarmene!
- A chi lo dice!
- Libero!
Non cercatemi!
- È assurdo, uno libero che non si vuol far cercare!
- Eh sì, infatti sul giornale non ci sta mica scritto:
"Ragioniere libero non cerca impiego"
- E i ricordi, i ricordi
Gettarli in fondo al mar...
(Driiin!)
- Pronto, chi parla?
- Chi è, signorina?
- È casa Ricordi, dicono, come vi permettete
Di volerli gettare in fondo al mare?
- Ecco la prima grana!
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