Parondi Toni Zeno & Gionni Gioielli

[Testo di "Parondi"]

[Intro]
E ognuno di noi faceva tre, quattro, cinque lavori. Quelli di oggi, per fare un lavoro, ce ne vogliono cinque persone, sei
(Tu-tu-tu-tu-tu-tu-tu-tu, uoh-uoh-uoh-uoh-uoh)
Come il protagonista del film, anche il giovane Visconti è insoddisfatto, (Skrrt) non si sente realizzato. Si dà così alla ricerca di qualcosa che possa portarlo altrove (Seh, oh)

[Strofa 1]
Do amore solo a dopa e carte, non ne ho per 'ste vacche (Seh)
Scrivo poesie d'amore ai soldi, ho il flow di García Márquez (Oh)
'Sta gamba con 'ste cose in tasca vale un Garpez (Oh)
Sto tra chi cambiava droghe come adesso cambia Pampеrs (Seh, seh, seh)
C'è la mia firma pеr il nome su 'sta mappa ma
Geni sbagliati come il Gattaca
Facevo bucalo/barracca in macchina (Oh)
Quindici volte il giro minimo, di tattica
L'ammoniacata mischiata fresca a cime di AK, man
Stavo seduto dietro con il culo in bilico
Un amico mio in obliquo a riscaldarsi il piatto tipico
Prendeva tavolette in cima al monte in senso biblico (Seh)
Poi ne faceva tre in cinque minuti come il Liverpool (Oh)
Non ha mai preso un aereo o firmato un CUD
Portava i pacchi a Taormina con dentro sacchi di mhm (Oh-oh)
Diceva: "Il tempo è denaro e ne voglio sempre di più (Seh)
Perché ne ho sempre di meno e sempre più sete di Krug" (Oh)