
La Prima Repubblica Francesco De Gregori & Checco Zalone
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[Testo di "La Prima Repubblica"]
[Ritornello: Francesco De Gregori]
La Prima Repubblica non si scorda mai
La Prima Repubblica, tu cosa ne sai
[Strofa 1: Francesco De Gregori]
Dei quarantenni pensionati
Che danzavano sui prati
Con dieci anni faticati all'Alitalia
E gli uscieri paraplegici saltavano
E i bidelli sordomuti cantavano
E per un raffreddore gli davano
Quattro mesi alle terme di Abano
Con un'unghia incarnita
Eri un invalido tutta la vita
[Strofa 2: Checco Zalone & Francesco De Gregori]
E cosmetici mutuabili
Le verande condonabili
I castelli medioevali ad equo canone
E un concorso per allievo maresciallo
Seimila posti a Mazara Del Vallo
Ed i debiti pubblici s'ammucchiavano come conigli
Tanto poi eran cazzi dei nostri figli
[Ritornello: Francesco De Gregori]
La Prima Repubblica non si scorda mai
La Prima Repubblica, tu cosa ne sai
[Strofa 1: Francesco De Gregori]
Dei quarantenni pensionati
Che danzavano sui prati
Con dieci anni faticati all'Alitalia
E gli uscieri paraplegici saltavano
E i bidelli sordomuti cantavano
E per un raffreddore gli davano
Quattro mesi alle terme di Abano
Con un'unghia incarnita
Eri un invalido tutta la vita
[Strofa 2: Checco Zalone & Francesco De Gregori]
E cosmetici mutuabili
Le verande condonabili
I castelli medioevali ad equo canone
E un concorso per allievo maresciallo
Seimila posti a Mazara Del Vallo
Ed i debiti pubblici s'ammucchiavano come conigli
Tanto poi eran cazzi dei nostri figli
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