[Testo di "Il numero Zero"]
[Intro: Luigi Tenco]
Ma se qualcuno non inizia a cercare di cambiare veramente le cose, a proporre qualcosa di nuovo che non sia scimmiottare l'America, nei suoi ritmi o nelle sue proteste, non produrremo mai niente di originale, e invece io voglio rilanciare la nostra musica, la musica popolare italiana
[Strofa 1]
Non sto qua ad intrattenerti mica
Scrivo strofe mica caption, io non cappo, nella vita
Cerco pace come un filtro sull’orecchio, svelto
Perché queste, non sono siga
Vivo solo per non dare un dispiacеre a mia madre
Perché nе ha già avuti troppi specialmente mio padre
Ma la vita è un pay to win ed io non ho da pagare
E no non voglio rubare quindi scrivo preso male
Qui se qualcuno prega è perché scenda
Una trinità un tris cristo in una macchinetta
Labbra rosse e parla a macchinetta mentre aspetta
Sei ciliegine sulla torta di una vita di merda
Sono più pulito degli sbirri che mi fermano
Faccio due battute così che questi si seccano
E non gli viene duro bro, non do soddisfazione
Come quando i bulli insultano e le secchie non si offendono
Cocci di bottiglia ai bordi dell'asfalto
Crescono spontanei nel nostro quartiere
Perché l'acqua di qualcuno è l’alcol
Fiori appassiti dove il sole non si vede
[Intro: Luigi Tenco]
Ma se qualcuno non inizia a cercare di cambiare veramente le cose, a proporre qualcosa di nuovo che non sia scimmiottare l'America, nei suoi ritmi o nelle sue proteste, non produrremo mai niente di originale, e invece io voglio rilanciare la nostra musica, la musica popolare italiana
[Strofa 1]
Non sto qua ad intrattenerti mica
Scrivo strofe mica caption, io non cappo, nella vita
Cerco pace come un filtro sull’orecchio, svelto
Perché queste, non sono siga
Vivo solo per non dare un dispiacеre a mia madre
Perché nе ha già avuti troppi specialmente mio padre
Ma la vita è un pay to win ed io non ho da pagare
E no non voglio rubare quindi scrivo preso male
Qui se qualcuno prega è perché scenda
Una trinità un tris cristo in una macchinetta
Labbra rosse e parla a macchinetta mentre aspetta
Sei ciliegine sulla torta di una vita di merda
Sono più pulito degli sbirri che mi fermano
Faccio due battute così che questi si seccano
E non gli viene duro bro, non do soddisfazione
Come quando i bulli insultano e le secchie non si offendono
Cocci di bottiglia ai bordi dell'asfalto
Crescono spontanei nel nostro quartiere
Perché l'acqua di qualcuno è l’alcol
Fiori appassiti dove il sole non si vede
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