[Verse 1]
Chi la scorda quella sera? Atmosfera da candela
Pioveva, ma la para si scioglieva con la cera
Sincera, no? Era così che la definivi
Sentivi che i motivi erano vivi
Nuova era diceva un tipo alla TV, ma tu
Non sai neanche chi era e non potevi chiedere di più
O non volevi aver di più, chi se ne frega
Era una scusa, lei ti usa ma era la tua strega indù
E che ne sa il mondo di noi, chi cesserà questi momenti
Monumenti nelle menti di cementi e poi frammenti
Frantumi sentimenti, fumi i filtri di quei tempi
Sembra ieri, era ieri, e tu com'eri ridiventi
Li senti? Cosa? Sono i riverberi di allora
Senti voci dire "Ancora" ma ora la tua testa è sola
E il sempre è solo una parola
Tanto vale dirsi che il tuo sempre vale qualche ora, o no?
[Hook] (x2)
Storie che cominciano su storie che finiscono
Prima o poi si vede, no? Tanto vale dirselo
Pensi "Non sarà così fra noi"
Poi qualcosa cambia e va così fra noi
[Verse 2]
Chi lo scorda quell'inverno? A noi sembrava eterno
A furia di strappare fogli abbiam buttato via un quaderno
Pensi "A noi non capita" e la cosa che rammarica
È che tutta quella carica sta in fondo a una discarica
Raga, non la si medica questa ferita, medita
E anche chi mi si evita merita la mia dedica
Come è finita, cosa? Come è la vita, scusa?
Qui non si rifa perché l'orgoglio ti avvita?
D'accordo, svita il ricordo e ricorda che non ti mordo
Compagno di bordo, son diventato un disturbo?
È assurdo, e in più che cosa ha avuto il drammaturgo?
Ha scritto 'sta tragedia sotto acidi da urlo
Urgo soluzioni che non trovo nei neuroni
Beh, forse è la natura: ti affezioni e poi abbandoni
È dura, amici buoni pochi e mai per sempre
Siete le mie esperienze, vivete nella mia mente
Chi la scorda quella sera? Atmosfera da candela
Pioveva, ma la para si scioglieva con la cera
Sincera, no? Era così che la definivi
Sentivi che i motivi erano vivi
Nuova era diceva un tipo alla TV, ma tu
Non sai neanche chi era e non potevi chiedere di più
O non volevi aver di più, chi se ne frega
Era una scusa, lei ti usa ma era la tua strega indù
E che ne sa il mondo di noi, chi cesserà questi momenti
Monumenti nelle menti di cementi e poi frammenti
Frantumi sentimenti, fumi i filtri di quei tempi
Sembra ieri, era ieri, e tu com'eri ridiventi
Li senti? Cosa? Sono i riverberi di allora
Senti voci dire "Ancora" ma ora la tua testa è sola
E il sempre è solo una parola
Tanto vale dirsi che il tuo sempre vale qualche ora, o no?
[Hook] (x2)
Storie che cominciano su storie che finiscono
Prima o poi si vede, no? Tanto vale dirselo
Pensi "Non sarà così fra noi"
Poi qualcosa cambia e va così fra noi
[Verse 2]
Chi lo scorda quell'inverno? A noi sembrava eterno
A furia di strappare fogli abbiam buttato via un quaderno
Pensi "A noi non capita" e la cosa che rammarica
È che tutta quella carica sta in fondo a una discarica
Raga, non la si medica questa ferita, medita
E anche chi mi si evita merita la mia dedica
Come è finita, cosa? Come è la vita, scusa?
Qui non si rifa perché l'orgoglio ti avvita?
D'accordo, svita il ricordo e ricorda che non ti mordo
Compagno di bordo, son diventato un disturbo?
È assurdo, e in più che cosa ha avuto il drammaturgo?
Ha scritto 'sta tragedia sotto acidi da urlo
Urgo soluzioni che non trovo nei neuroni
Beh, forse è la natura: ti affezioni e poi abbandoni
È dura, amici buoni pochi e mai per sempre
Siete le mie esperienze, vivete nella mia mente
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