Ius music Amir Issaa

[Testo di "Ius music"]

[Strofa 1]

I miei fratelli sono afro fieri, maghreb e cinesi, filippini con i piedi qua e il sangue da altri paesi, chi ha la madre che lavora nelle case di ignoranti che abbandonano le loro sole in braccio alle badanti. Gente stupida rimasta ancora al Medioevo, li sveglio di notte sono l'incubo dell'uomo nero e se il futuro è il nostro lo vogliamo in esclusiva, stanchi di elemosinare diritti e metterci in fila, Da Palermo a Torino scoppierà un casino, se l'Europa è un altra storia se Roma non è Berlino, è la paura di qualcosa che ormai vive qua vicino e non ti salverai in Padania non esiste in nessun libro, Non sono un G2 italiano col trattino, una Fiat uno col bazooka sul tettino è la storia di un normale cittadino impazzito era clandestino adesso è un assassino

[Ritornello]

Questa è Ius Music, Ius Music (ehi)
Questa è Ius Music, Ius Music (ehi)
Questa è Ius Music, Ius Music (ehi)
Non c'è frontiera quando la mia gente parla

Questa è Ius Music, Ius Music (ehi)
Questa è Ius Music, Ius Music (ehi)
Questa è Ius Music, Ius Music (ehi)
Orfano di quest'Italia un superstite resto a galla

(Preside) Avanti!
Preside?
(Preside) Prego
Giovanni, racconta al preside cosa hai fatto
(Giovanni) Signor preside, ho scritto sul muro del bagno
(Preside) Domani mattina che non ho la prima, pulisci tutto

[Strofa 2]