[Strofa 1: Rasty Kilo]
Pe' 'sti mali non c'è antidoto
Siamo schiavi coi polsi legati, verso il patibolo
Zitti, in coda, dentro un'auto nuova
Aspettando il nostro turno, la nostra ora
Superiamo il limite finché le forme non sono più nitide
Vedi un teschio nell'iride
Dicono "Ridi", beh, sembra facile farlo
La felicità è fragile come cristallo
Convinti di essere sconfitti, conflitti economici
Depressi cronici, in casa malinconici
Dipendenti da antibiotici, droghe, alcolici
Ridiamo per finta come comici
Scendi dal piedistallo e torna tra noi mortali
Senza palmari, sfollati in monolocali affollati
Affogati dai debiti, affamati senza redditi
Riprenditi, alzati, scendi in piazza, ribellati

[Ritornello: Rasty Kilo]
Per 'sti mali non c'è antidoto
Condannati coi polsi legati, verso il patibolo
Schiavi, schiavi, schiavi
Aspettando un domani che non verrà
Siamo schiavi, schiavi, schiavi
E come schiavi moriremo per la libertà
(Per la libertà, per la libertà, per la libertà
E come schiavi moriremo per la libertà)
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