Insulti Carl Brave

[Testo di "Insulti"]

[Strofa 1]
Sto in avaria, stordito da questi silenzi
La polizia al kebabbaro di Talenti
È vero, c'ero, ma non ho visto niente
Stavo scavando dentro ad una busta di felafel
La notte che russa profonda come una moglie che non sopporti più
Metti la freccia a sinistra, poi svolti a destra
E poi ti vedo andare via, diventare un punto in fondo
Mi sento come in mezzo a una paralisi nel sonno
Ti presto una vocale se c'hai voglia di urlare
Ti vorrei chiede' scusa, ma non lo riesco a fare

[Pre-Ritornello]
Aspe' (Aspe'), time out (Time out)
Ho bisogno di tempo, tempo, tempo, oh-oh-oh
Per cambiare strategia

[Ritornello]
E se senti freddo, ti coprirò di insulti
Cerco una tipo te in un video per adulti
Sarà solo un cliché, cliché, cliché
Stendiamo un velo pietoso che ci possa coprire
E non mi va di finire a cancellare il tuo nome
Da una rubrica dove conta solo il tuo nome
Ed è un cliché, cliché, cliché
Ma no, non è come sembra, no, non è come sembra a te