Vecchi senza esperienza The Zen Circus

[Testi di "Vecchi senza esperienza"]

[Strofa 1]
Un mio amico scrittore che la penna non l'ha vista
Come fosse un nome, dico, che la penna non l'ha vista
Aveva la barba un po' lunga e molto riccia
E giurava tutto il giorno che smetteva di fumare

[Strofa 2]
Poi smise davvero e ci fece un po' star male
E noi che alla fine si voleva un po' godere
Ma di cosa godi con questi morti di fame?
Aperitivo è bere, ribere e vomitare

[Strofa 3]
Sembra che oramai vada di moda quello che
Prendevo solo schiaffi a farlo nel novantatré
I pantaloni stretti erano da froci e non da fighi
Le Converse da pezzenti, i computer da perdenti

[Strofa 4]
Vestiti pesante, testa, che si fa all'amore
Contro la provincia, contro il suo rancore
Di chi l'ha preso in culo e non lo vuole raccontare
Gli basta di ridarlo per potersi vendicare