0
Federico - Rancore
0 0

Federico Rancore

Federico - Rancore
[Testo di "Federico"]

[Strofa 1]
Un giorno normale, un amico fattone
Fumavo due canne al pratone
Di colpo poi l'aria si fece un po’ fresca
Io pensai a un'imminente tempesta
Ci stava un signore che stava lì fermo a guardare
Metteva un bel po' di tensione
Aveva una toga, sembrava Platone, io ho preso un bastone
E gli ho spaccato la testa
Il mio amico rimane impaurito
Le gambe che tremano per il terrore
Mi dice: "Assassino", mi punta il suo dito
Poi spunta Democrito e, uguale, lo uccido
Poi gli ho spiegato e lui ha capito
Gli ho chiesto: "Tu come rispondi?
Se un giorno ti trovi in un classico attacco
Di vecchi filosofi zombie?"

[Strofa 2]
Zitto, basta
Io vi prego, basta
Non ha senso, basta
Non parlare con questo filosofo visto che è morto, ma
Prendi un mantello, io me lo porto, chiama tuo nonno
Digli se poi per un giorno ci presta un martello, una sega ed un piede di porco
Che situazione di merda, apro l’agenda
Provo a pensare a qualche conoscenza
Per prendere in prestito un bel tagliaerba
E tagliare le mani che sbucano da sottoterra, e stop
Meglio sennò mi spaventa, è uno shock
Vattene via, Schopenhauer, sciò
Con il piccone su Wittgenstein
Mamma che accollo sia Hobbes sia Locke
Cos'è uno zombie? Ma sì che lo sai
Morti viventi al tramonto
E tu resta pronto, amico mio
Che su questo discorso tu sei un po' restio
Comments (0)
The minimum comment length is 50 characters.
Information
There are no comments yet. You can be the first!
Login Register
Log into your account
And gain new opportunities
Forgot your password?