
O K Egreen & Sick Budd
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[Testo di "O K"]
[Intro]
Devo tornare mortale per ritornare immortale
Devo tornare mortale per ritornare immortale
Devo tornare mortale per ritornare immortale
Devo tornare mortale per ritornare immortale
(Eh, seh)
[Strofa 1]
Spulcia nel mio quaderno
Ho cinquanta sfumature diverse di Nero Inferno
È come tuffarsi dentro al vaso di Pandora di testa senza coperchio
Tipo una stagnolata in Cambogia a cielo aperto
A Milano non è più come i Settanta
Ma è più facile trovare una busta da venti che un grammo di ganja
Chi se ne fotte, ormai è diventata una città per ricchi
Non credo che Beppe si ponga il problema affitti
Vi esaltate con il rap per quattro babbi di minchia
E a me tocca la storiella della roba di nicchia
Non so cosa significhi, fratè, far l'artista
Ma so cos'è il mal di pancia di chi scrive e sta in fissa
Per me 'sta roba viene sempre prima delle tue cene
Gli open bar, gli aperitivi e di 'ste merde perbene
Prima o poi da queste parti, fra', ti mollano tutti
Io a volte piango ma non certo perché ho i sogni distrutti, fanculo
[Intro]
Devo tornare mortale per ritornare immortale
Devo tornare mortale per ritornare immortale
Devo tornare mortale per ritornare immortale
Devo tornare mortale per ritornare immortale
(Eh, seh)
[Strofa 1]
Spulcia nel mio quaderno
Ho cinquanta sfumature diverse di Nero Inferno
È come tuffarsi dentro al vaso di Pandora di testa senza coperchio
Tipo una stagnolata in Cambogia a cielo aperto
A Milano non è più come i Settanta
Ma è più facile trovare una busta da venti che un grammo di ganja
Chi se ne fotte, ormai è diventata una città per ricchi
Non credo che Beppe si ponga il problema affitti
Vi esaltate con il rap per quattro babbi di minchia
E a me tocca la storiella della roba di nicchia
Non so cosa significhi, fratè, far l'artista
Ma so cos'è il mal di pancia di chi scrive e sta in fissa
Per me 'sta roba viene sempre prima delle tue cene
Gli open bar, gli aperitivi e di 'ste merde perbene
Prima o poi da queste parti, fra', ti mollano tutti
Io a volte piango ma non certo perché ho i sogni distrutti, fanculo
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