[Testo di "La Bibbia Di Onitor"]
[Intro: John Princekin]
La nostra carne è il tramite, l'involucro, due occhi e due monitor
Nella testa le pagine, lo storico
[Scratches: Dj Tech]
[Strofa 1: Benni]
Odiare il ritmo perpetuo in certe frasi come gocce d'acqua
Nella testa, eccole, stanno tornando
Sono stronzate che ti bevi
Ordini che salgono sul collo, devi, non devi
Siediti qui a fianco sta iniziando lo spettacolo
Un mostro che ti punta per sedersi sul tuo tavolo
E ti mente perché inventa di speranze oltre la coltre
Storie irrisolte, ogni tuo punto dеbole è il suo punto forte
Guerra imminеnte dall'interno violenza come sposa
Fossi in te avrei fatto un'altra cosa
Allora calmami e ritrovami come costretto
Sentimi l'eco di catastrofi dal petto, sì
Ti guarda ad occhi freddi e braccia aperte, lei ti vuole
Ti resta a fianco col suo freddo prima di dormire
Non serviranno a rincuorarsi inutili parole
Ogni suo abbraccio è la certezza che ti sa mentire
Questa è una festa in cui nessuno si diverte
Nessuno che si perde in certi affetti cose poco certe
Come una pioggia di aghi dritta verso il cuore
Non prova emozione, sfrutta l'emozione a suo favore
Non lo scordare e ti ricorderai
Tieni bene a mente che sei parte di un progetto dove tornerai
E sei da sempre insieme a loro in questo loop quindi vai
Non sbattere la porta quando te ne andrai
[Intro: John Princekin]
La nostra carne è il tramite, l'involucro, due occhi e due monitor
Nella testa le pagine, lo storico
[Scratches: Dj Tech]
[Strofa 1: Benni]
Odiare il ritmo perpetuo in certe frasi come gocce d'acqua
Nella testa, eccole, stanno tornando
Sono stronzate che ti bevi
Ordini che salgono sul collo, devi, non devi
Siediti qui a fianco sta iniziando lo spettacolo
Un mostro che ti punta per sedersi sul tuo tavolo
E ti mente perché inventa di speranze oltre la coltre
Storie irrisolte, ogni tuo punto dеbole è il suo punto forte
Guerra imminеnte dall'interno violenza come sposa
Fossi in te avrei fatto un'altra cosa
Allora calmami e ritrovami come costretto
Sentimi l'eco di catastrofi dal petto, sì
Ti guarda ad occhi freddi e braccia aperte, lei ti vuole
Ti resta a fianco col suo freddo prima di dormire
Non serviranno a rincuorarsi inutili parole
Ogni suo abbraccio è la certezza che ti sa mentire
Questa è una festa in cui nessuno si diverte
Nessuno che si perde in certi affetti cose poco certe
Come una pioggia di aghi dritta verso il cuore
Non prova emozione, sfrutta l'emozione a suo favore
Non lo scordare e ti ricorderai
Tieni bene a mente che sei parte di un progetto dove tornerai
E sei da sempre insieme a loro in questo loop quindi vai
Non sbattere la porta quando te ne andrai
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