[Testo di "Il rap per me"]
[Strofa 1]
Ho frequentato la scuola del boom bap
Scrivo rime dei primi Blow the Spot, back the fuck up
La mia preistoria è Don't Stop, i bloodclot e il ragga
Era il 93 o il 94, vivevo per le battle e il keep it real
J makes them pay, people call me Bill
Chi mi sbarrava la via, finiva per piangersi addosso come le statue di Maria
A scuola fumavamo durante i pasti, con le canne nascoste come Ice-T
Ero una leggenda per i teenager come Cova
E ogni mezz'ora totalizzavo una tecnica nuova
Sputavo quarzi, liricità, quel Mercedes non c'era la classe non era A-cqua
A Milano ero il campeón, davo lezioni di rap quando Jane Campion le dava di piano
[Ritornello]
Il rap per me
È dire cose che non credi su una musica non tua
Il rap per me
È fare finta che domani muori
Il rap per me
È dire cose che non credi, no
Il rap per me
È fare finta che domani muori
[Strofa 2]
A tredici anni facevo rap senza schemi
A vent'anni facevo rap con gli schemi
Oggi faccio entrambi secondo il tasto che premi
Ma il meglio lo davo il tredici, come il montepremi
Ero poco più che un bimbo
E lasciavo con il culo a terra come il limbo
Ora vicino ai trenta dovrei piantarla con le rime
Però per ora ho piantato solo le candeline
Ho conservato un discreto smalto
Se entro nel tuo dojo, ti faccio
Quello che fanno KC e JoJo, ti liquefaccio
Di te non resta che l'urina sul tappeto
Ora calmati baby, cos'è non lo sapevi
Che, se testi JD amico, annusi l'infinito?
E il mio nome e cognome dovresti saperli
Dargen e di cognome D, come Carri
[Strofa 1]
Ho frequentato la scuola del boom bap
Scrivo rime dei primi Blow the Spot, back the fuck up
La mia preistoria è Don't Stop, i bloodclot e il ragga
Era il 93 o il 94, vivevo per le battle e il keep it real
J makes them pay, people call me Bill
Chi mi sbarrava la via, finiva per piangersi addosso come le statue di Maria
A scuola fumavamo durante i pasti, con le canne nascoste come Ice-T
Ero una leggenda per i teenager come Cova
E ogni mezz'ora totalizzavo una tecnica nuova
Sputavo quarzi, liricità, quel Mercedes non c'era la classe non era A-cqua
A Milano ero il campeón, davo lezioni di rap quando Jane Campion le dava di piano
[Ritornello]
Il rap per me
È dire cose che non credi su una musica non tua
Il rap per me
È fare finta che domani muori
Il rap per me
È dire cose che non credi, no
Il rap per me
È fare finta che domani muori
[Strofa 2]
A tredici anni facevo rap senza schemi
A vent'anni facevo rap con gli schemi
Oggi faccio entrambi secondo il tasto che premi
Ma il meglio lo davo il tredici, come il montepremi
Ero poco più che un bimbo
E lasciavo con il culo a terra come il limbo
Ora vicino ai trenta dovrei piantarla con le rime
Però per ora ho piantato solo le candeline
Ho conservato un discreto smalto
Se entro nel tuo dojo, ti faccio
Quello che fanno KC e JoJo, ti liquefaccio
Di te non resta che l'urina sul tappeto
Ora calmati baby, cos'è non lo sapevi
Che, se testi JD amico, annusi l'infinito?
E il mio nome e cognome dovresti saperli
Dargen e di cognome D, come Carri
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