0
La Leggenda Di Olaf - Ornella Vanoni
0 0

La Leggenda Di Olaf Ornella Vanoni

La Leggenda Di Olaf - Ornella Vanoni
Fu allora che Madonna gli disse: "Hai gli occhi belli
Vorrei che accarezzassi stanotte i miei capelli"
Fu allora che rispose: "Grazie, madonna no!
Io sono un cavaliere e il re non tradirò"

E a lei non valse a niente comprare la memoria
Di sentinelle e servi mandati a far baldoria
E a lui negli occhi grigi l'amore ricordò
L'attesa di una vita per dover dire no

"Che fai sotto le stelle? Chi vuoi dimenticare?"
Socchiuse gli occhi e volle andarsene e sparire

Sognò, sognò, sognò, sognò, sognò, sognò, sognò
Poi, come tutti, si risvegliò
Sognò, sognò, sognò, sognò, sognò, sognò, sognò
Poi, come tutti, si risvegliò

Tornò di lì a tre giorni il re dalla gran caccia
E lei gli corse incontro graffiandosi la faccia
L'ira le fece dire: "Puniscilo perché
Ha mancato di rispetto alla moglie del re"

E a lui non valse a niente il sangue sui castelli
Or sua la spada e il sole sul viso dei duelli
Quando sentì di dire di dover dire sì
Con un cavallo e l'acqua fu cacciato di lì
Comments (0)
The minimum comment length is 50 characters.
Information
There are no comments yet. You can be the first!
Login Register
Log into your account
And gain new opportunities
Forgot your password?