[Testo di "Poco Prima Di Dormire"]
[Strofa 1]
Poco prima di dormire ho pensato a tutto quello che è successo
La mia storia, le speranze, la mia strada, le rinunce
Alle parole di mio padre fin da quando sono partita
Vedo dovunque il suo riflesso che accompagna la mia vita
E mi tremano le gambe poco prima di salire
Mi succede ancora sempre, che ogni passo mi confonde
Con la luce che si accende, tra gli applausi all’improvviso
Perché per sentirmi viva io devo sempre sprofondare, lentamente risalire
[Pre-Ritornello]
Sono io sempre la stessa, non mi vedi?
Mi faccio largo tra I giganti mentre tu mi insegui
Le mie canzoni, qualche trucco, poche cose nella borsa
Sono nata che ero pronta, la mia vita va di corsa
Questa faccia certe sere nello specchio in camerino
Sa convincersi che il senso è sempre più vicino
È sempre più vicino, nai-na-na-na
[Strofa 2]
Poco prima di dormire ho rivisto delle foto
Un ritaglio di giornale, dove forse valgo poco
Ma in fondo è anche questo il gioco
È il destino che ci dona e poi ci toglie a suo piacere
Ed io non so stare in equilibrio
Ma ho imparato anche a cadere, ho imparato anche a cadere
[Strofa 1]
Poco prima di dormire ho pensato a tutto quello che è successo
La mia storia, le speranze, la mia strada, le rinunce
Alle parole di mio padre fin da quando sono partita
Vedo dovunque il suo riflesso che accompagna la mia vita
E mi tremano le gambe poco prima di salire
Mi succede ancora sempre, che ogni passo mi confonde
Con la luce che si accende, tra gli applausi all’improvviso
Perché per sentirmi viva io devo sempre sprofondare, lentamente risalire
[Pre-Ritornello]
Sono io sempre la stessa, non mi vedi?
Mi faccio largo tra I giganti mentre tu mi insegui
Le mie canzoni, qualche trucco, poche cose nella borsa
Sono nata che ero pronta, la mia vita va di corsa
Questa faccia certe sere nello specchio in camerino
Sa convincersi che il senso è sempre più vicino
È sempre più vicino, nai-na-na-na
[Strofa 2]
Poco prima di dormire ho rivisto delle foto
Un ritaglio di giornale, dove forse valgo poco
Ma in fondo è anche questo il gioco
È il destino che ci dona e poi ci toglie a suo piacere
Ed io non so stare in equilibrio
Ma ho imparato anche a cadere, ho imparato anche a cadere
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