Nella Città D’Ombra XVI Religion

[Testo di "Nella Città D'Ombra"]

[Ritornello: John Princekin]
Io ti amo, tendimi la mano
Prendimi e portami via lontano
Da questo cazzo di mondo, dove mi sono perduto
Sono solo un bambino cresciuto
Io ti amo, tendimi la mano
Prendimi e portami via lontano
Da questo cazzo di mondo, dove mi sono perduto
Sono solo un bambino cresciuto

[Strofa 1: John Princekin]
Noi facciamo qua-qua quando ci senti parlare
Moriamo in città in fila per le grandi spese di Natale
La linea dell'umanità nel terminale
Stesa sopra un freddo letto dentro un ospedale
Luce blu sulle nostre facce nel divano stesi
Ci iniettano tracce di vita per telecinesi
Lo sanno che tutti si sono arresi
E finché non mancherà il pane i nervi possono restare tesi
Persi nella mediocrità, noi spaccati a metà
Nella ragione della falsità
L'unica forza per lasciarsi andare
Il verbo lotterò è sempre coniugato al tempo del condizionale
Intanto i fiori crescono e appassiscono
Gli anni passano, ma le emozioni non svaniscono
Perché finché possono sentire musica dai monitor
Restano forme di vita che esplodono