Polifemo Marco Castello

[Testo di "Polifemo"]

[Strofa 1]
Giuro, non ci ho versato il cianuro
Nei medaglioni col sugo
Mi sarò sbagliato a gestire gli umori
Cioè, gli odori
Vieni fuori che siamo già pure troppi
Ti dimeni col cavatappi
Ma il sughero cede e si sgretola giù
Cielo scuro, mentre pisciava su un muro
Un cieco mi ha predetto il futuro
E mi ha detto: "Ama ciò che ti rende insicuro"
Provo a pensare un po' meno
Non c'entro un cazzo qui
E in un battibaleno sono in cattività

[Ritornello 1]
Giorgione a digiuno, bonaccia su Nettuno
Come un accendino di tutti e di nessuno
Agosto in città ad uso e consumo
Vergogna, che oscenità
Dicono parolacce in onda a Rai 1

[Strofa 2]
Ti prendo in giro
A chi ho rubato 'sto giro?
Se mi sgamano, mi ritiro
Magari la gioco comе citazione, disattenzione
L'ovazionе di tutto ciò che disprezzo
Mi piego ma non mi spezzo
C'ho il pane nel forno ma è tutto bruciato
Capogiro fra uno sbadiglio e un sospiro
Un succi nuota dentro al papiro
Copriamo la spiaggia per farci un bel lido
Sto sfrecciando, si rompe il freno
La zia mi chiede quando vado a Sanremo
Rispondo: "Chissà"